Tarli ecco come farli fuori col sistema a microonde
Tarli ecco come farli fuori col sistema a microonde
I tarli che infestano la casa sono un problema grave sia per la salute degli abitanti che per la sopravvivenza del nostro arredamento. Quando ciò accade, solitamente, si cerca di risolvere il problema con metodi poco efficaci e spesso con l’uso di pesticidi dannosi e poco adatti ad ambienti chiusi. I tarli sono insetti infestanti che in poco tempo riescono a centuplicarsi. Ogni insetto riesce mediamente a fare una sessantina di uova e le larve si nutrono della polpa del legno raggiungendo in poco più di un mese a raggiungere una colonia nutrita e devastante per il nostro mobilio.
La prima cosa da fare in questi casi, o meglio quando notiamo i dannosi e antiestetici buchi tipici del tarlo e spesso anche la segatura ai piedi dei mobili, è chiamare un disinfestatore professionista. Questi dopo un attento monitoraggio e ispezione delle aree infestate passeranno al contrattacco sfidando l’odioso parassita con metodi poco aggressivi per la salute umana, ma deleteri per il tarlo, le uova e le larve. Esistono metodi ecologici per debellare i parassiti della casa, sistemi che non danneggiano la salute e soprattutto che possono essere fatti in loco, in altre parole senza spostare mobilio e quant’altro in laboratorio.
Antitarlo con onde elettromagnetiche, ecco come funzione e quando applicarlo
Tra i sistemi più efficaci per far fuori questi mangiatori di legno, il vostro disinfestatore potrebbe consigliarvi il microonde per tarli, questo sistema è veramente molto efficace e permette di eliminare il tarlo, le uova e le larve in maniera definitiva. L’applicazione è fatta con uno specifico macchinario che irradia le onde direttamente sulla parte infestata. Le microonde ammazzano definitivamente l’insetto.
E’ sicuramente un procedimento minuzioso scrupoloso che il disinfestatore effettuerà avendo cura di evitare le parti in metallo perché le microonde a contatto con questi materiali scaldano eccessivamente e c’è il rischio di bruciature. Questo sistema insieme con quello con aria calda sono i metodi più ecologici possibili da poter usare. Il sistema a onde è anche molto più efficace su travi di legno e strutture lignee, perché si applica in loco e il macchinario può raggiungere anche zone angolate e alte.
Addio tarlo grazie alla disinfestazione ecologica
Dopo la disinfestazione, l’addetto passerà alla fase ispettiva, perché il tarlo in età adulta si trasforma in una piccola farfalla che volando di mobile in mobile infesta di uova tutta la casa. Queste uova sono invisibili all’occhio umano quindi la fase d’ispezione deve ripetersi una volta ogni quindici giorni per un periodo stabilità. Nel caso in cui il problema non fosse stato risolto, si ritorna all’attacco con le microonde fino a quando l’insetto non sarà definitivamente sconfitto.
I tarli, a differenza di quanto si crede oggi, attaccano anche i mobili in truciolato e moderni quindi bisogna fare molta attenzione e, se si è già avuto un problema simile, bisogna fare prevenzione e affidarci alle cure degli addetti del settore per eliminare il problema definitivamente. I costi di quest’operazione non sono certo elevati ma variano com’è ovvio in base alla vastità dell’area da sottoporre a bonifica.