Scegliamo i giocattoli… prima dell’arrivo del bimbo!
L’arrivo di un figlio cambia la vita di qualsiasi genitore ma prepararsi nel modo migliore non è un’impresa impossibile. Non solo le abitudini di mamma e papà vedranno subire delle variazioni, ma anche quelle di tutti gli amici e i parenti vicini che in uno modo o nell’altro vorranno essere partecipi di questa nuova avventura. Questo avvenimento è un momento magico che richiede una certa preparazione e un adeguato festeggiamento!
Creare l’ambiente adatto
La nascita coglie i genitori all’improvviso, nel momento in cui meno se lo aspettano e scombussola tutta la famiglia. Dopo il parto, tornare a casa e trovare tutto sistemato e in ordine è un gran sollievo per ogni mamma che in quei giorni desidera di dedicarsi esclusivamente ai bisogni del proprio bimbo. Per questo, nei mesi precedenti alla nascita – mentre la mamma familiarizza con le nuove dimensioni del suo corpo – è bene organizzare l’intero ambiente domestico a prova di bambino. Si inizia con l’allestire la cameretta del nascituro con un mobile per i vestitini, un piccolo lettino per quando sarà abbastanza grande da dormire da solo, un fasciatoio con tutto il necessario a portata di mano, una poltrona ergonomica per poter allattare in tutta tranquillità e qualsiasi cosa a proprio gusto e fantasia. Anche la camera da letto dei genitori subisce qualche piccola variazione per poter posizionare la culla al fianco del letto. Il resto della casa viene sistemato in modo da poter passare agevolmente con carrozzine e passeggini e poter offrire al piccolo un ambiente il più sicuro possibile.
Un regalo per cominciare a crescere
Prima dell’arrivo del bambino sono sempre ben accetti regali e pensierini di qualsiasi entità. Avere la sicurezza di essere preparati al nuovo arrivo con tutto il necessario è un sollievo grande per la maggior parte dei genitori. Per questo quindi non è necessario attendere sino alla nascita per donare qualcosa ai genitori, anzi, spesso sono più apprezzati se consegnati in anticipo, così si ha la possibilità e il tempo utile per poter organizzare il materiale.
Sonagli e peluche sono i primi oggetti ad attirare l’attenzione dei neonati vista anche la loro limitata capacità di movimento. Qualsiasi rumore dolce e melodico come la voce di mamma e papà o come le note dei carillon riescono a donare serenità, allegria e senso di protezione nel piccolo.
Trascorso qualche mese anche il movimento, i colori e le forme diventano motivo d’interesse per i bambini. Delle vivaci palestrine o morbidi tappettini invece sono ottimi per sperimentare i primi movimenti in totale sicurezza.
Non è necessario comunque riferirsi a oggetti utili solo nell’immediato, per i primi mesi di vita ma a volte è bene avere uno sguardo lungimirante e tenere presente che i bambini crescono e si sviluppano molto velocemente.
Quando i bambini sono un po’ più grandini possono approcciarsi a oggetti più impegnativi e magari con materiali differenti, come ad esempio i giochi in legno. Come spiega Globo Giocattoli, il legno è un materiale che aiuta il bambino a sviluppare tatto, vista e olfatto. Alcune simpatiche ed educative soluzioni possono essere dei mattoncini in legno, la pista delle macchinine, un carrello multiattività o una cucinetta costruita interamente in legno naturale.
L’amore di mamma e papà
Appena si scopre di aspettare un bambino, la gravidanza sembra essere lunga un’eternità, questo perché la voglia di vedere la propria creatura e tenerla stretta tra le braccia è davvero molta. La curiosità si fa sempre più forte e spesso si pensa di non riuscire ad aspettare 9 mesi.
Questo sentimento è comune anche nei parenti e negli amici più stretti che iniziano già a coccolare mamma e papà e a festeggiare questo magnifico avvenimento. Spesso infatti la futura mamma viene sommersa da piccoli o grandi regali utili per affrontare la maternità: prima fra tutti la collana con il ciondolo chiama angeli, che spesso le amiche regalano perché possa, attraverso il richiamo degli angeli, proteggere la mamma e il bimbo nella crescita. Questo ciondolo che emette un suono delicato ha origini sud americane, serve per creare un contatto con la realtà esterna e cullare il nascituro. Numerosi studi infatti hanno evidenziato che già a partire dalla 16a settimana il feto è in grado di percepire suoni e rumori provenienti dall’esterno.
Altri pensieri sempre graditi sono i materiali necessari per i primi giorni di vita del bambino come ad esempio delle morbide tutine, una graziosa culla, una comoda carrozzina oppure delle giostrine sonore per intrattenere il piccolo.