Spese per lo spurgo di una fognatura: come comportarsi
Al fine di mantenere un sistema fognario pubblico o privato sempre efficiente e di farlo funzionare correttamente, è fondamentale eseguire con regolarità la manutenzione delle fognature.
La manutenzione e la revisione del sistema fognario, dove spesso vengono utilizzati servizi di autospurgo, come proposto da idraulicoromaeprovincia.it servono per individuare, eliminare e prevenire eventuali problemi di servizio o anche interruzioni del funzionamento nelle reti di drenaggio. Il procedimento di manutenzione o di revisione comprende i seguenti passaggi:
- videoispezione della tubazione e dei pozzi di revisione;
- pulizia regolare delle condotte fognarie e della fossa settica con relativo lavaggio di quest’ultima, e ciò solo se si tratta della manutenzione di un sistema fognario per un luogo privato;
- verifica del funzionamento delle reti fognarie;
- revisione e manutenzione delle reti fognarie degli impianti industriali o pubblici;
- pulizia e lavaggio della tubazione in contesti di emergenza;
- test del sistema fognario per metterne in evidenza eventuali perdite.
Il pronto intervento e la manutenzione sistematica del sistema fognario hanno come scopo principale quello di condurre la pulizia delle tubazioni al fine di aumentarne l’efficienza e di migliorare il funzionamento di tutti gli elementi che lo compongono, ma hanno anche l’obiettivo di aumentarne la durata e garantirne un funzionamento ottimale a lungo termine.
Il passaggio fondamentale della manutenzione delle reti fognarie è costituito dalla diagnostica, che in questo caso viene detta videoispezione. Il sistema di videoispezione permette allo specialista incaricato di procurarsi tutte le informazioni essenziali circa la necessità di una pulizia preventiva dei tubi o dell’eliminazione di eventuali blocchi massicci, che in un futuro non lontano potrebbero addirittura condurre a situazioni di emergenza.
Spurgo fognatura, quanto costa?
I prezzi dello spurgo della fognatura sono soggetti a variazioni in relazione ai servizi richiesti. Eccone un elenco esplicativo con i relativi prezzi, i quali sono semplicemente indicativi e vanno in ogni caso concordati con lo specialista incaricato:
- Servizio di Autospurgo completo di Disostruzione con Pulizia dei tratti delle linee fognarie: costo indicativo di 230 euro Iva esclusa
- Servizio di Autospurgo: costo orario di 80 euro, passata la prima ora
- Aspirazione delle Fosse Biologiche Imhoff: costo di 480 euro Iva esclusa e fino ai 3 metri cubi
- Aspirazione delle Fosse Biologiche Imhoff: costo di 80 euro per ogni metro cubo eccedente i 3 metri cubi
- Svuotamento del Degrassatore dai liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale: costo di 550 euro Iva esclusa fino a 3 metri cubi
- Svuotamento del Degrassatore: costo di 130 euro Iva esclusa per ogni metro cubo eccedente i 3 metri cubi
Per ricevere maggiori informazioni sui servizi e le relative tariffe è consigliabile contattare Idraulico Roma e Provincia e richiedere un preventivo senza impegno basato sulle tue specifiche esigenze.
Chi deve pagare lo spurgo?
I costi da sostenere per lo spurgo dei pozzi neri e delle fognature rientrano nelle spese di ordinaria manutenzione, così come è sancito dall’art. 9 della Legge n° 392 del 1978, e sono costi sempre a carico del conduttore. Ciò significa che lo spurgo delle fognature è sempre un intervento a carico dell’inquilino.
Infatti questa tipologia di spese fa parte dei cosiddetti oneri accessori per il godimento di beni e di servizi comuni, a meno che non venga pattuito diversamente nel momento della sottoscrizione del contratto di locazione.
Spiegandolo in maniera più efficace, sono considerati beni e servizi comuni tutti quelli che vengono utilizzati ogni giorno e regolarmente da tutti i soggetti che risiedono nel complesso abitativo, e per questo tali soggetti sono sempre e comunque responsabili della relativa manutenzione ordinaria.
Questi costi di manutenzione non vengono inclusi nelle spese di locazione, ma vengono versati nel momento dell’occorrenza, e in ogni caso sono stabiliti sempre in relazione ad un calcolo dei millesimi.
Le fogne condominiali sono considerate al pari dell’acqua, dell’energia elettrica e dell’ascensore, e cioè beni o servizi alla stregua di tutti quei beni comuni dei quali usufruisce l’intero complesso dei condomini, indifferentemente se sono proprietari, affittuari o usufruttuari.
Sono esonerati dal sostenere le spese di ordinaria amministrazione tutti i soggetti i quali non beneficiano dei beni e dei servizi comuni. Nel caso delle spese per lo spurgo delle fognature, queste non verranno pagate dai proprietari di beni come box e cantine, i quali non sono collegati all’impianto fognario.
Come vengono ripartiti i prezzi?
La ripartizione delle spese da sostenere per lo spurgo delle fogne condominiali o anche per la vuotatura dei pozzi viene suddivisa fra tutti i condomini, sulla base delle varie quote di partecipazione, ovvero di un calcolo dei millesimi, secondo l’art. 1123 cc, a meno che non sia stato indicato diversamente dalle tabelle d’uso, come sancisce l’art. 1123, comma 2 cc.
I contratti e gli accordi per effettuare la manutenzione ordinaria vengono discussi regolarmente, con cadenza annuale. Ciò vuol dire che durante un’assemblea vi è la possibilità di richiedere la presentazione di un nuovo preventivo di spesa, diversamente dagli interventi straordinari, i quali prevedono una chiamata diretta e una diversa ripartizione dei costi, basata su un calcolo dei millesimi relativi al proprio appartamento.