Quali sono i cibi fritti preferiti? Tutto quello che non sapete
Chi non ama il fritto alzi la mano! Una tipologia di cottura che solletica le papille gustative e conquista sempre grandi e piccini. Purtroppo, se non si applicano alcune regole fondamentali potrebbe fare molto male.
Friggere con l’olio di oliva è una pratica dove si richiede maestria, attenzione e un grado di conoscenza per fare in modo che sia anche salutare. Scopriamo insieme quali sono i cibi fritti preferiti da mangiare?
Che cos’è la frittura?
Il metodo di cottura che si chiama frittura consiste nel cuocere dei cibi all’interno di grassi molto caldi. A seconda della tecnica, il fritto può essere fatto in padella – saltata oppure ad immersione.
Nel caso della padella si immerge l’alimento sino a metà altezza del grasso e poi girato per terminare la cottura. Ad immersione si chiede aiuto ad un elettrodomestico, come la friggitrice elettrica, mentre quella saltata prevede poco grasso con alimento che si cuoce scuotendo il tegame.
L’olivo di oliva – o il grasso scelto per la frittura – entra il contatto con il calore e si ossida. Se non viene regolato come di dovere, può superare il punto di fumo e alterare la struttura molecolare generando delle sostanze altamente tossiche.
Ci sono delle alternative? Come possiamo approfondire sul sito degli esperti https://friggiadaria.it/, oggi è possibile friggere i cibi col la friggitrice ad aria senza l’uso di grassi. Questo è un ottimo metodo per non rinunciare al fritto e cucinare senza commettere errori.
Quali sono i vantaggi della frittura con olio?
Come anticipato, oggi è possibile friggere ad aria per non usare grassi e modalità di cottura non propriamente sana. Parlando della frittura tradizionale, tra i suoi vantaggi troviamo la velocità di cottura e quel gusto che conquista anche i palati più difficili.
Gli svantaggi si basano sotto un punto di vista dietetico, con incremento delle calorie dovuto agli ingredienti che vengono utilizzati per la cottura (olio e burro).
I cibi fritti: quali sono i preferiti?
Che sia con l’olio o con le nuove tecniche ad aria, il fritto è amato da tutti. I cibi che si possono preparare con questa modalità di cottura sono praticamente tutti dall’impanato – all’infarinatura sino alla pastella.
La frittura naturale si usa per esaltare gli alimenti asciutti e compatti, che sono in grado di sopportare il grasso bollente. Dalla frittata, alle patatine fritte sino ad alcune verdure corpose.
La frittura con infarinatura è consigliata invece per gli alimenti che devono essere protetti durante la cottura. Tra i preferiti ricordiamo le scaloppine – il pane – le melanzane – sogliola e merluzzo.
L’impanatura rende ogni tipo di cibo ancora più croccante e ottimo, utilizzando uovo e pangrattato prima che l’ingrediente venga messo a contatto con l’olio caldo. Tra queste ricordiamo la cotoletta, le fettine di pollo, tacchino e anche alcune verdure quando è necessario esaltare il loro sapore.
Molto amata anche la pastella, ideale per ogni tipo di verdura come carciofi – zucchine e broccoli. Una tecnica che si sposa perfettamente con le frittelle di frutta, per ingolosire i più piccoli. La Tempura è una variante giapponese che usa acqua fredda e ghiaccio, per rendere la pastella molto più leggera (con uso di uova e farina in quantità ridotte).