Tutto quello che si deve sapere sul trapianto dei capelli oggi
Fino a qualche anno fa, anche solo pronunciare la parola trapianto di capelli era in grado di incutere terrore. Di certo, nel corso del tempo e con lo sviluppo di nuove tecnologie, le cose sono cambiate in meglio e coloro i quali hanno bisogno di un intervento risolutivo per il loro problema con l’alopecia possono tirare un sospiro di sollievo.
Cosa significa? Che ad oggi il trapianto dei capelli non fa più tanta paura, soprattutto se ci si affida a dei professionisti in grado di garantire un ottimo risultato.
Nel corso degli anni sono state messe a punto diverse tecniche per il trapianto dei capelli e questo significa che è possibile scegliere in base a quelle che sono le proprie esigenze e al risultato che si desidera ottenere.
Come si effettua un trapianto dei capelli
Tra tutte quelle che sono state sviluppate negli ultimi anni, la tecnica FUE è senza dubbio la più gettonata.
Iniziamo con il dire che l’acronimo FUE sta per follicular unit extraction e, pertanto, si vanno a estrarre i follicoli singoli che, poi, verranno impiantati nelle zone in cui servono. Si tratta di un microtrapianto di capelli che sta riscuotendo un grande successo, proprio perché innovativo.
Altro vantaggio è che si tratta di una tecnica non invasiva e il risultato è permanente. Non si necessita di un lungo periodo di attesa prima della guarigione.
Ad oggi viene praticato da un numero sempre crescente di tricologi anche se il Dr. Serkan Aygin è probabilmente il migliore chirungo per il trapianto di capelli attualmente disponibile in Europa. Opera in Turchia, nazione che negli ultimi anni è diventata un vero e proprio punto di riferimento per tutti coloro i quali vogliono risolvere un problema con i loro capelli.
Si tratta, infatti, della nazione attualmente più all’avanguardia dal punto di vista delle tecniche e delle cliniche. Dall’Italia, ogni mese, partono moltissimi pazienti che decidono di chiedere un consulto o di operarsi in Turchia. Un risparmio di denaro notevole, dato che i prezzi sono inferiori, che non significa una scarsa qualità. Anzi, a livello di tecnologie e innovazione si sono fatti passi da gigante rispetto alle cliniche italiane.
Tuttavia, per capire in che modo si arriva a perdere i capelli, è importante chiarire che le cause dell’alopecia sono davvero tante. Si va, ad esempio, dallo stress che porta non solo cali di concentrazione e problemi nella vita quotidiana, ma anche un aumento della caduta dei capelli.
Anche la cattiva alimentazioni e abitudini sbagliate come, ad esempio, il fumo possono danneggiare la struttura dei capelli che, quindi, diventano più inclini a cadere. Nel caso dell’alopecia androgenetica, invece, entrano in gioco i geni. Tante facce della stessa medaglia, che però portano a un solo risultato: la caduta dei capelli che vede anche un peggioramento di quella che è l’autostima.
Si deve agire e per farlo è bene conoscere il problema e cercare la migliore soluzione tra quelle proposte. Attenzione, però, a non confondere la caduta imputabile a una di queste cause con quella fisiologica legata ai cambi stagionali o al ciclo vitale dei capelli. Si deve sottolineare, infatti, che questi ultimi nascono, si allungano e cadono. Si tratta di un ciclo naturale, che serve per fare spazio proprio a nuovi capelli, più sani e forti. In questo caso non si tratta di un campanello di allarme. Questo deve scattare quando la caduta diventa troppo abbondante e troppo repentina.