Pulizia dei denti: consigli per la detartrasi fai da te

TUTTI GLI STRUMENTI CONSIGLIATI PER POTER FARE DA SOLI LA PULIZIA DEI DENTI

Pulire i denti in maniera profonda, con cadenza quotidiana è sicuramente una buona abitudine ed anche una attività che vi aiuterà a ridurre sensibilmente i livelli di tartaro e placca presenti sui vostri denti.

Il problema è che gli accorgimenti casalinghi, nella maggior parte dei casi, non sono costanti. Questo permette al tartaro di legarsi in maniera solida ai denti, rendendo così necessario l’intervento del dentista per rimuoverlo con uno strumento tecnico adatto.

Andare dal dentista, sia per una semplice igiene orale che per risolvere una carie, ha un costo. È quindi meglio evitare il più possibile di doverci andare. Praticando una pulizia dei denti a casa, giornaliera, nel modo più corretto ed accurato possibile potremmo realmente risparmiare e prevenire l’insorgere di malattie dentali, carie, placca e tartaro.

Ecco dunque i nostri migliori consigli per provvedere ad un’igienizzazione dentale corretta.

COME FARE LA PULIZIA DENTALE FAI DA TE

In molti vorrebbero procedere ad eseguire una pulizia dentale fai da te come quella del dentista, ma la difficolta’ sorge sulla tipologia di strumenti da utilizzare e su come utilizzarli correttamente.

Gli accessori che non possono mai mancare per la vostra seduta di igiene dentale casalinga sono: filo interdentale, spazzolino, un buon dentifricio ed un buon colluttorio senza base alcolica.

Prima di iniziare le abluzioni con acqua e dentifricio sarà necessario utilizzare il filo interdentale. Sceglietene uno extra floss, di consistenza spugnosa e morbida. Non si sfilaccerà e si adatterà facilmente alle fessure tra un dente e l’altro, pulendole con delicatezza e riducendo al massimo il sanguinamento delle gengive. Se le gengive sanguinano al passaggio del filo interdentale non vi spaventate. Il filo massaggia la gengiva e pulendo l’interstizio dentale ne favorisce la naturale guarigione, riducendo di fatto le cause di infiammazione.

COME LAVARE I DENTI IN MANIERA CORRETTA PER UNA PROFONDA PULIZIA

Dopo aver accuratamente passato il filo interdentale in tutte le fessure tra un dente e l’altro si procede con il lavaggio con dentifricio e spazzolino.

Per quanto concerne il dentifricio vi consigliamo di utilizzarne uno suggerito dal vostro dentista di comprovata efficacia. Non preoccupatevi del costo: un dentifricio efficace si potrà usare in quantità minima (meno di metà lunghezza delle setole del vostro spazzolino) ed avere degli ottimi risultati.

Vi suggeriamo di utilizzare uno spazzolino per denti sensibili, con setole morbide con finitura sottile in modo da poter rimuovere placca e tartaro anche dalle zone interne più difficili, come ad esempio vicino alle gengive. Queste ultime, infatti, tendono ad infiammarsi molto facilmente.

Per fare un lavaggio corretto, è necessario posizionare lo spazzolino a circa 45° in direzione della congiunzione gengivale con il dente, facendo attenzione ad inclinare le setole in direzione delle gengive, il punto in cui la placca tende ad accumularsi maggiormente.

Spazzolare i denti sistematicamente muovendo lo spazzolino dall’alto verso il basso non mancando di massaggiare anche le gengive. Si inizia pulendo la superficie esterna dei denti, prima quelli superiori e poi quelli inferiori. Una volta terminato questo passaggio si passa alla superficie masticatoria. Successivamente si passa a spazzolare con cura anche le arcate interne.

Per un alito più fresco è consigliabile spazzolare anche la lingua.

Per combattere la placca ed il tartaro è utile anche l’uso costante di un colluttorio, una sorta di scudo protettivo per denti e gengive. In commercio ne esistono di due tipi: quelli ad azione medica solitamente utilizzati in caso di infiammazioni importanti del cavo orale, prescritti dal medico e quelli ad azione antibatterica che aiutano ad avere un alito buono ed a proteggere denti e gengive.

La pulizia dentale fai da te è un buon metodo per mantenere bocca e denti in salute. Vi consigliamo di farla ogni giorno, la sera, prima di andare a dormire.