Personal trainer quanto guadagna?
Diventare personal trainer: quanto si guadagna, come si fa? Domande più che legittime in relazione ad uno dei percorsi professionali più ambiti e più ‘giovani’ del momento. Il personal trainer, in un contesto sociale nel quale tutti tengono alla loro linea e si vogliono mettere in forma, è sicuramente una professione importante e molto quotata, sopratutto se si riesce ad ottenere un buon risultato durante gli allenamenti. Prima di diventare personal trainer però bisogna farsi un paio di domande e cercare di capire se si tratti davvero della strada adatta per le proprie esigenze oppure no.
Dato che la domanda è alta, mai quanto oggi ci sono persone che sono invogliate dal cominciare un’attività fisica per poter migliorare il proprio rapporto con loro stesse, allora la figura del personal trainer è diventata sempre più importante e quindi sempre più richiesta. Non solamente le palestre sono alla ricerca di personal trainer capaci e motivati, ma c’è possibilità di lavorare anche a domicilio oppure persino online.
Insomma, sono davvero tante le opzioni per poter svolgere questo lavoro, ma come bisogna fare? Come diventare un perfetto personal trainer e soprattutto, quanto si guadagna? Domande importanti alle quali bisogna rispondere chiaramente.
Come si diventa personal trainer
Innanzitutto: come si diventa personal trainer? Questa professione è ancora abbastanza ‘giovane’ e di conseguenza non sempre si sa dire in che modo sia possibile intraprendere la strada. L’iter definito, in effetti, non esiste. Non c’è un modo di diventare personal trainer, ma ci sono alcuni percorsi particolarmente indicati, come ad esempio la laurea nel corso di scienze motorie (una laurea triennale alla quale è possibile aggiungere la specialistica di due anni sempre in scienze motorie). In alternativa c’è anche chi dopo il liceo decide di frequentare dei corsi di specializzazione o dei master che possono aiutare nello svolgimento della professione.
In generale un personal trainer deve avere certe doti come intraprendenza, capacità di finalizzarsi verso un obbiettivo, e ovviamente avere un percorso di studi consono che contiene studi sullo sport e l’alimentazione può essere di grande aiuto per avere accesso alle certificazioni e di conseguenza trovare più facilmente lavoro. Le certificazioni possono essere un plus per chi vuole lavorare come personal trainer a patto che siano serie e non spreco di soldi.
In particolare esse devono:
- durare minimo 50 ore
- avere una parte pratica ed una teorica in modo da cercare di migliorare a 360 gradi la conoscenza del tema
- essere effettuate da parte di un istruttore che abbia tutte le qualificazioni necessarie.
Quanto guadagna un personal trainer?
Un’altra domanda fatidica è: quanto guadagna un personal trainer?
Come ci spiega Davide, personal trainer di Pisa da noi contattato che da poco ha avviato la sua attività, il compenso del personal trainer è strettamente legato al luogo e alle modalità in cui lavora. Un personal trainer di grande successo può per esempio guadagnare molto, un qualsiasi personal trainer può aspirare ad un guadagno che va dai 35-40 euro all’ora fino ai 60-80 euro all’ora ed ovviamente se si ha successo, se si riesce a far sì che davvero le persone migliorino l’approccio col loro corpo e con loro stesse, i guadagni non possono che aumentare. Valorizzarsi anche per mezzo dei social, farsi conoscere per mezzo delle effettive capacità per esempio mostrando i risultati è la soluzione ottimale per poter diventare dei personal trainer di grande successo. Oltre ai guadagni, bisogna pensare che questa è una professione davvero importante dal punto di vista innanzitutto della soddisfazione professionale in quanto permette di fare davvero ciò che si ama di più e di lavorare a contatto con le persone cercando di migliorarle, se questo è ciò che volete.