Cose da sapere prima di organizzare un trasloco
Quando si sta per organizzare un trasloco la prima sensazione con cui si ha a che fare è solo una: paura. C’è chi proprio non riesce a pensare a un trasloco senza stress, chi si lascia prendere dallo sconforto, chi inizia a cercare online suggerimenti e consigli utili per fare in modo di non perdere nulla o di non rompere quel prezioso vaso che viene ereditato di generazione in generazione.
Ma si tratta di un momento così tragico? No. Basta prendere nota di quelle che sono le cose da sapere prima di organizzare un trasloco, così da avere le idee chiare.
Tutto su come organizzare un trasloco
Un trasloco può richiedere tempo e, sicuramente, un bel po’ di organizzazione. Se si dovesse ricercare la parola chiave che racchiuda tutto, probabilmente sarebbe proprio questa.
Ed è per questo motivo che il primo consiglio, quello imprescindibile è di cercare una ditta di traslochi casa seria e professionale in grado di dare tutto il supporto pratico necessario.
Impossibile pensare di fare tutto da soli e di evitare anche lo stress e questa dritta dovrebbe essere sempre ricordata da chi è in procinto di cambiare casa.
Avere al proprio fianco dei professionisti del trasloco significa avere dei consigli per vivere al meglio questo momento e, soprattutto, per non commettere errori. Non tutti sanno come smontare un mobile, come imballare gli elettrodomestici, come scegliere il miglior imballaggio o come traslocare i vestiti e il rischio è quello di rovinare, perdere, rompere. In poche parole, senza consigli si rischia di fare tutto male aumentando il livello di stress.
Un danno che andrebbe ad aggiungersi a una situazione già di per sé non semplice da gestire e che quindi si dovrebbe evitare. Ecco, quindi, perché vale la pena prendere tutto con calma e affidarsi agli esperti. Tra i loro consigli da prendere al volo c’è, ad esempio, quello di effettuare un po’ di decluttering.
Si tratta di una pratica che prende sempre più piede e che risulta essere decisamente utile. Cosa serve nella nuova casa e cosa, invece, può essere messo da parte? Rispondere a questa domanda semplificherà tutto quello che c’è da fare: meno scatoloni da preparare e da spacchettare.
Dopo questa iniziale scrematura ecco che tocca all’organizzazione vera e propria. Ogni pacco che si andrà a riempire dovrebbe essere numerato e il suo contenuto dovrebbe essere scritto su un file, così da sapere sempre cosa c’è in ogni singolo contenitore.
Si risparmierà un sacco di tempo quando si procederà con l’apertura di ogni pacco e con la ricerca di questa o quella cosa. Un suggerimento utilissimo in ogni trasloco, anche nel più piccolo in assoluto.
Altro consiglio è quello di procedere con attenzione allo smontaggio dei mobili. In questo caso fare tutto con un po’ di senso pratico aiuta. Cosa significa? Che si consiglia di smontare e imballare prima quello che non si utilizza e per ultime stanza da letto e cucina. In questo modo si andranno anche a minimizzare i disagi nell’attesa del giorno effettivo del trasloco.
Seguendo questi piccoli e semplici consigli, quindi, sarà possibile vivere al meglio una fase traumatica per molti come quella del trasloco. Sarà semplice organizzare e gestire tutto, minimizzando i rischi di non trovare ciò che si cerca, di perdere qualcosa di importante o di rompere o graffiare oggetti di valore. Un trasloco senza stress è possibile e quello che conta è sapere come fare e affidarsi alla migliore ditta di traslochi. Questo vale sia che si tratti di traslochi nella stessa città che su tutto il territorio nazionale.